L’aglio rosso di Proceno è una varietà locale selezionata nel tempo dagli agricoltori del posto, frutto di una coltivazione tramandata nel tempo, fatta di semi scelti, adattati al terreno e al clima del territorio. Apprezzato per il suo sapore deciso e il profumo intenso, si presenta con un bulbo di medie dimensioni, composto da bulbilli tozzi e corti, avvolti in una tunica di colore rosso intenso che lo rende subito riconoscibile. Il gusto è forte e piccante, il profumo persistente. È ideale per il consumo fresco, in preparazioni tradizionali e ricette a crudo.
La pianta è bulbosa, con circa 40 radici cordiformi distribuite in superficie, il cui sviluppo si concentra nei primi 20-25 cm di terreno. Le foglie basali sono amplessicauli, non svolgono funzione di riserva e la più esterna avvolge quelle interne per una decina di centimetri circa.
Origini antiche e uso tradizionale
Le origini dell’aglio a Proceno risalgono agli Etruschi, che lo coltivavano e lo utilizzavano abbondantemente, preferendolo persino alla cipolla. Ne conoscevano le proprietà igieniche, curative, afrodisiache e stimolanti, e ne incentivavano la crescita nelle aree collinari e ombrose, concimando il terreno con cenere.
Nel corso dei secoli, la coltivazione dell’aglio è rimasta radicata nel territorio. Già tra il Duecento e il Trecento, era uno degli ortaggi più diffusi nella Tuscia viterbese, tanto da essere utilizzato sia in cucina che in ambito medico, come rimedio naturale. L’aglio rosso è documentato in numerosi archivi storici del XV e XVI secolo, specialmente in riferimento alle coltivazioni di Bolsena e della Val di Lago.
Un festival che lo celebra ogni anno
Dal 1980, l’Aglio Rosso di Proceno è celebrato con un festival annuale nel mese di agosto, diventata un punto di riferimento per i produttori locali, gli amanti della cucina tipica e i visitatori in cerca di autenticità. Durante l’evento, si svolgono mercati, degustazioni, show cooking, laboratori e una gara gastronomica che valorizza la versatilità di questo prodotto unico.
Date
Panoramica
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AREA DI PRODUZIOINE:
Comuni di Proceno e Acquapendente (provincia di Viterbo)
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CERTIFICAZIONE:
Arca del Gusto di Slow Food, Prodotti tipici dell'Alta Tuscia, De. Co. del Comune di Proceno
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TUTELA E VALORIZZAZIONE:
Associazione dei produttori dell’Aglio Rosso
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IDEALE PER:
Ottimo consumato fresco, l’aglio rosso si presta anche a preparazioni gastronomiche più elaborate. Alcune aziende agricole del territorio, infatti, hanno valorizzato ulteriormente il prodotto utilizzando gli scapi fiorali, eliminati in primavera, per realizzare salse, creme, conserve e sott’oli dal gusto delicato e dall’aroma inconfondibile.